Riceviamo e pubblichiamoNews

Agrigento, Codacons: Amministrazione spende per tutto ma per la Refezione scolastica non ha soldi 

Responsabile Regionale Dipartimento Trasparenza Enti Locali, Codacons, Giuseppe DI ROSA: 

L’Amministrazione Miccichè, spende 300.000 € per il ristoro e la cura degli animali, spende 100.000 euro per partecipare ad un concorso(città della cultura 2025) che probabilmente non vincerà mai, spende milioni di euro in spettacoli ed altre iniziative senza fine se non quello della spesa, e abbandona le famiglie degli agrigentini che lo hanno voluto sindaco spendendo per altri scopi i soldi del servizio di refezione scolastica.

Oggi 28 Ottobre 2022, nessuna convocazione arriva dall’Amministrazione per la riunione stabilita nell’incontro del 22 u.s. tra amministrazione(assessore Proto), Codacons e genitori che si dovrebbe svolgere tra il 29 ed il 30, NULLA RICEVENDO TORNEREMO A MANIFESTARE CON I GENITORI DAVANTI AL COMUNE MA STAVOLTA SARA’ DIVERSO………..

Lo sanno i Consiglieri Comunali(il bilancio lo approvate VOI) che il Comune spende 300.000 € l’anno per il ristoro dei randagi ed oggi non ha previsto spesa per l’avvio della refezione scolastica?

Quanto accade in queste ore ad Agrigento ha del paradossale e dell’incredibile, i cittadini, gli stessi cittadini che PAGANO LE TASSE sono da sempre a difesa dei cani e dei gatti “randagi” Agrigentini ed a difesa dei loro diritti……..

E l’Amministrazione che fa, come sempre da 2 anni a questa parte ?

Accampa scuse e butta fumo negli occhi e non attiva la refezione scolastica per i “nostri” BAMBINI per l’anno scolastico 2022/2023!

L’Amministrazione Miccichè, l’Amministrazione che pubblicizzava IL “CAMBIAMENTO DI ROTTA” E LA RINASCITA DI AGRIGENTO, stà infliggendo il colpo mortale alla nostra città, anche i randagi oggi seppure con una spesa annua di 300.000€ circa pur pagando un canile che ha la propria sede in quel di Siculiana(avete letto bene Siculiana), un veterinario per l’assistenza h24(con una spesa di 36.000€ annue salvo imprevisti), ha abbandonato anche i randagi(aprendo le porte del canile e riempiendo la città di Randagi) al loro crudele destino.

LA CITTÀ DI AGRIGENTO, QUELLA “VERA” che non crede alle favole, NON CI STA’ E NOI SIAMO TRA QUESTI !

Si ascolti il grido della gente, si ascoltino gli Agrigentini, il Popolo Agrigentino è stanco, il popolo Agrigentino pretende i servizi essenziali ed una città NORMALEvogliamo ricordare a Miccichè che lui governa una città con “appena” 13.000 voti circa(il 60,43% dei votanti 22.125), ed in effetti gli agrigentini aventi diritto siamo 51.912 e ciò significa che la gran parte degli agrigentini(38.542) non lo voleva sindaco……..

SE NE E’ CAPACE AMMINISTRI, ALTRIMENTI SI DIMETTA, SE I DEPUTATI CHE REGGONO LA MAGGIORANZA(Di Mauro, Pisano, Gallo,) IN CONSIGLIO COMUNALE, HANNO DAVVERO A CUORE LA CITTÀ, “Più BELLA DEI MORTALI”, facciano in modo che Agrigento non continui a sprofondare, ne vale anche della loro dignità e credibilità politica!!!

Torna in alto