Nel catanese, una scossa di terremoto ha svegliato all’alba gli abitanti di alcuni centri eterni. Il movimento tellurico è stato nettamente avvertito alle 4.21 dall’Ingv di Catania a quattro chilometri a sud del territorio di Paternò. La magnitudo è stata di 3.6 e l’epicentro è stato localizzato a quattro chilometri a sud del centro abitato e ad una profondità di dieci chilometri. L’evento sismico, durato diversi secondi, è stato avvertito dalle popolazioni di molti comuni limitrofi: Adrano, Biancavilla, Ragalna, Santa Maria di Licodia e Belpasso.
Fra l’altro nella tarda serata di ieri (alle 23.51) era stata registrata, e avvertita dalla popolazione, un’altra scossa poco più a nord, a Ragalna, ad una profondità di tre chilometri. In questo caso le conseguenza della scossa sono state avvertite anche a Santa Maria di Licodia, Adrano, Paternò, Biancavilla e Belpasso.
In entrambi i casi non si registrano danni a persone o cose.