Uno degli appuntamenti più prestigiosi dell’anno per Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025 si svolgerà il prossimo 28 febbraio presso il Teatro Pirandello, che accoglierà un evento di straordinario rilievo musicale. Il celebre tenore argentino José Cura, acclamato a livello internazionale, si esibirà accompagnato dal soprano giapponese Eriko Sumiyoshi e dal pianista del Teatro alla Scala di Milano Stefano Salvatori.
Dopo aver studiato composizione e direzione d’orchestra nella sua città natale, Rosario, José Cura si trasferisce a Buenos Aires nel 1984 per perfezionarsi musicalmente. Lavora al Teatro Colón dal 1984 al 1988, sviluppando un timbro di tenore con sfumature baritonali che lo porterà a una carriera internazionale.
Dal 1999 riprende la direzione orchestrale collaborando con prestigiose formazioni come la London Philharmonia, la London Symphony Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Vienna e molte altre.
Nel 2014 ritorna alla composizione, presentando lo Stabat Mater e successivamente opere di rilievo come il Magnificat, il Trittico Ecce Homo e il Te Deum, presentato con grande successo nel 2021. Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Domingo Faustino Sarmiento dal Senato argentino per i successi in ambito culturale ed educativo.
Diplomata al Conservatorio di Milano con il massimo dei voti, Eriko Sumiyoshi si è affermata come una delle voci più interessanti della lirica internazionale. Nel 2003 ha vinto il Concorso Internazionale di Canto Pietro Mongini, esibendosi nei più importanti teatri del Giappone e d’Europa in ruoli di rilievo delle opere di Mozart, Donizetti, Puccini e Verdi. Dal 2006 è Ambasciatrice della Città di Himeji e dirige corsi di perfezionamento in Italia e Giappone.
Diplomato in composizione e direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Stefano Salvatori ha scritto ed eseguito numerose opere per importanti istituzioni musicali, tra cui la Fondazione Arena di Verona. In qualità di Maestro del Teatro alla Scala di Milano, ha collaborato con direttori di fama mondiale come Riccardo Muti e Myung-Whun Chung, affrontando i capolavori del repertorio operistico italiano. Recentemente ha diretto il Gala di danza con i primi ballerini della Scala e lo Stabat Mater di Pergolesi per una creazione del coreografo Francesco Ventriglia.
L’evento rappresenta un’opportunità unica per il pubblico agrigentino di assistere a un concerto di altissimo livello che fonde culture e tradizioni musicali di Argentina, Italia e Giappone.
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 0922 590220
Biglietteria online: www.fondazioneteatropirandello.it