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Cocaina che avrebbe fruttato 15 mila euro: 17enne agrigentina, collocata in comunità

Il gip del tribunale di Palermo, Alessandra Puglisi, ha convalidato l’arresto della 17enne di Agrigento, accusata, in concorso con il fidanzato diciottenne, di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I due giovanissimi a bordo di un’autovettura, condotta dal maggiorenne, alcuni giorni fa, erano stati fermati sul viadotto Morandi dai poliziotti della squadra Mobile di Agrigento e dai loro colleghi del Commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle. L’ispezione veicolare ha permesso di rinvenire un involucro con all’interno 102 grammi di cocaina e la somma di 865 euro ritenuta provento dell’attività illecita di spaccio. Nella successiva perquisizione domiciliare nella camera da letto della minore vennero rinvenuti un bilancino di precisione, due involucri contenenti sostanza da taglio del peso di 13 grammi e materiale per il confezionamento della droga. Il gip ha emesso l’ordinanza disponendo per la minore la misura cautelare del collocamento in una comunità per un percorso rieducativo in attesa di individuare una figura di riferimento in ambito familiare. Il difensore della giovane, l’avvocato Monica Malogioglio, ha depositato richiesta di Riesame al Tribunale della Libertà di Palermo. Per il 18enne, anche lui arrestato, procede il tribunale di Agrigento. La droga una volta “tagliata” con altre sostanze, e immessa sul mercato dello spaccio, avrebbe fruttato un illecito guadagno all’incirca di 15 mila euro.

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