Beni per un valore di 500mila euro sono stati confiscati ai fratelli Gerlando e Stefano Valenti, imprenditori di Favara, coinvolti e condannati per concorso esterno in associazione mafiosa, a 6 anni di reclusione nell’ambito della maxi operazione antimafia “Montagna”. Si tratta di cinque fabbricati, undici tra auto e mezzi, quote capitali di due società, conti correnti, e anche un cavallo di razza. A dare esecuzione al provvedimento emesso dal Tribunale – sez. misure di prevenzione – di Palermo, è stato il personale della La Direzione investigativa antimafia di Agrigento, agli ordini del vicequestore Roberto Cilona.
L’attività di indagine economico-finanziaria, espletata dagli investigatori della Dia ha consentito di appurare come i due fratelli siano riusciti nel tempo ad incrementare il loro patrimonio, attraverso i continui rapporti intrattenuti con i vertici mafiosi siciliani. L’attività è culminata dapprima in un provvedimento di sequestro, e poi nel successivo provvedimento di confisca. Inoltre, per entrambi, è stata disposta la Sorveglianza speciale di Pubblico sicurezza con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza.