Presentato questa mattina il panettone Diodoros: è realizzato con prodotti coltivati nella Valle dei Templi.
Farine, mandorle, pistacchi e canditi d’arancia arrivano dai terreni del Parco archeologico affidati negli anni agli agricoltori. A produrlo è l’azienda Bonfissuto di Canicattì.
Un panettone buono, prodotto da mani esperte e con ingredienti di qualità che sono frutto di una storia di tutela e valorizzazione di un territorio unico al mondo. Sarà questo il Panettone Diodoros, realizzato in soli 500 pezzi dall’azienda Bonfissuto, uno dei grandi nomi dei lievitati in provincia di Agrigento e in Sicilia, con prodotti tutti provenienti da aree all’interno del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi e contenuti nel “paniere” del progetto Diodoros.
Farine, pistacchi, mandorle e scorze di frutta candita saranno infatti quelle realizzate dagli agricoltori che, seguendo un rigido disciplinare, coltivano i terreni intorno alle antiche vestigia doriche nel contesto di un progetto di valorizzazione che ha permesso non solo di restituire alla produzione – e quindi alla tutela – terreni inutilizzati, ma che può sviluppare, e già sviluppa, un importante indotto turistico nel rispetto della natura e dell’agricoltura biologica.
“E’ per noi un grande piacere presentare questo prodotto che arricchisce il paniere Diodoros e rappresenta un nuovo tassello di un progetto di riqualificazione del paesaggio che portiamo avanti da ormai 10 anni – spiega il direttore del Parco Roberto Sciarratta -. Alla base c’è la filosofia del progetto Diodoros: aziende che condividono l’obiettivo di fondere il progetto culturale della Valle alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche”.
“Per me si tratta di un sogno che si avvera – spiega Giulio Bonfissuto -. Con mio fratello Vicenzo, venuto a mancare poche settimane fa, avevamo immaginato un ‘Dolce della Valle’ e occupandoci di lievitati avevamo pensato proprio ad un panettone. Devo ringraziare il direttore Roberto Sciarratta per essere stato promotore di questa iniziativa che avrà senza dubbio un importante risalto. Ho ovviamente testato un panettone ed è straordinario anche grazie ai prodotti di altissima qualità utilizzati”.
Dai terreni coltivati nel contesto del progetto Diodoros, appunto, arriveranno i canditi di Arancia, a farina di grano antico Maiorca oltre ovviamente le mandorle e i pistacchi. Dal prossimo anno il panettone conterrà anche uva passa prodotta nella Valle: le piante sono state messe a dimora poche settimane fa nei pressi di Casa Barbadoro, oggi divenuta “Casa Diodoros”.
“Casa Diodoros non è più soltanto il quartier generale del progetto omonimo, ma è un luogo che identifica l’unione tra enogastronomia e Valle dei Templi – spiega Fabio Gulotta -. Il buon cibo diventa destinazione turistica: decina di tour operator hanno prenotato per il 2025 per conoscere questo luogo e le esperienze che si possono realizzare e manifestano quotidianamente grande interesse per il progetto Diodoros”.
Il panettone, così come tutti i prodotti del paniere, saranno disponibili sul sito on line www.diodoros.shop.