Operazione denominata “Trinacria 2024” del Reparto operativo del Raggruppamento Carabinieri Cites di Roma, coordinata dal Centro Anticrimine Natura Carabinieri Agrigento, con il significativo supporto dei militari dell’Arma della Compagnia di Cammarata. L’operazione è stata condotta nel territorio montano di Cammarata volta a reprimere fenomeni di bracconaggio in quei territori che ricadono all’interno anche di aree protette.
Tredici persone sono state denunciate, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, per l’esercizio della caccia con mezzi non consentiti, porto abusivo di armi, attività venatoria in periodo non consentito. Sequestrati 8 fucili e 2 esemplari morti di cinghiale che saranno avviati ai servizi Asp per gli esami autoptici oggi obbligatori quale profilassi per la peste suina.
L’attività è stata frutto di diversi appostamenti e controlli nell’arco di una settimana. I punti caldi del bracconaggio italiano vedono impegnati numerosi militari del Comando Carabinieri Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari in specifiche campagne antibracconaggio a tutela del patrimonio avifaunistico dello Stato.