Di Danila Bonsangue.
È arrivata l’acqua in via Galilei a Canicattì, dopo 25 giorni di mancata erogazione. In città ci sono abitazioni a secco, famiglie stremate tra bidoni e spese per autobotti ( le bollette d’acqua di Aica continuano pure ad arrivare) ed ecco cosa accade: il prezioso ( oggi più del petrolio) liquido, si perde per strada. A fine articolo, il video di due fontanelle a pressione dopo venticinque giorni di mancata erogazione in via Galilei. I sindaci che gestiscono “non si sa come” Aica devono reperire i pozzi-dice Salvo Cocina, dirigente generale del dipartimento regionale della Protezione civile regionale- ma da semplici cittadini ci chiediamo: E le riparazioni alle condotte idriche chi le deve fare, a spese di chi e quando?Vanno bene i pozzi ma se l’acqua si perde per strada servono? Vi rendete conto che nel 2024 siamo arrivati al punto di andare a fare la doccia o a lavare i panni a casa di qualche parente più fortunato che in quel momento ha l’acqua? Ecco il video di via Galilei, girato questa mattina 23 agosto:
