Il giornalista Cesare Sciabarra’, mostra il “fiume” che scorre a Canicattì in via Papa Giovanni XXIII: “ Mi raccomando voi cittadini risparmiatela l’acqua che a buttarla ci pensiamo noi! Vergognoso prendere in giro la gente quando in questa via da anni si perdono centinaia di migliaia di litri d’acqua. Io chiederei a questo fantomatico presidente dell’Aica cosa se ne fa delle decine di segnalazioni che i cittadini di Canicattì oramai fanno da mesi, riguardante questa perdita? Al SINDACO chiederei se ha denunciato questo presso le autorità competenti mettendo in mora l’arcano e relativa richiesta di risarcimento danni. Piuttosto che chiedere agli autobottisti di mettersi in regola perché non si mettono in regola loro. Chissà se il presidente di Aica lascerebbe che a casa sua o nella sua villa una rottura disperdesse centinaia di migliaia di litri di acqua che dovrebbe pagare di tasca. Qui le tasche sono quelle di chi gli eroga un cospicuo stipendio….cioè i cittadini. Siamo seri e smettetela di prenderci in giro.”
