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Canicattì, sindaco chiede blocco immediato del trasferimento di acqua dalla Diga San Giovanni alla Diga Furore.

Comune di Canicattì: Crisi idrica: il sindaco Corbo reitera la richiesta di blocco immediato del trasferimento di acqua per uso irriguo dalla Diga San Giovanni alla Diga Furore.

Si susseguono gli incontri tra il Sindaco Vincenzo Corbo e gli agricoltori del comprensorio, fortemente preoccupati dal trasferimento di copiose quantità d’acqua dalla diga San Giovanni alla diga Furore e della conseguente possibile interruzione della fornitura idrica ad uso irriguo destinata alle loro coltivazioni.

Tali timori avevano già portato il Primo Cittadino di Canicattì a inviare nei giorni scorsi una nota al Presidente della Regione Siciliana, a S.E. il Prefetto di Agrigento, all’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, all’Autorità di Bacino del Distretto Idrologico della Sicilia, nonchè a tutti i colleghi Sindaci territorialmente competenti con la quale chiedeva l’immediato blocco del trasferimento d’acqua dalla diga San Giovanni alla Diga Furore e l’urgente convocazione di un tavolo tecnico a tutela degli agricoltori locali.

Oggi, dopo l’ennesimo incontro con gli operatori del settore, con una nuova nota, il Sindaco Corbo ha sollecitato quanto richiesto il 26 luglio scorso al fine di trovare con le Autorità competenti, una strategia che possa scongiurare il rischio di gravissime ed irreversibili conseguenze alle produzioni delle colture di pregio per le quali il nostro territorio è rinomato a livello internazionale. 

In una economia fortemente fondata sull’agricoltura una interruzione della fornitura idrica causerebbe una crisi economica e sociale di portata imprevedibile.   E’ indispensabile, pertanto, tutelare in tutti i modi e in tutte le sedi un territorio vasto come il nostro nonchè le coltivazioni d’eccellenza in esso prodotte. 

In attesa di ricevere in tempi strettissimi risposte a questi solleciti il Sindaco continuerà a monitorare la situazione e a tenersi strettamente in contatto con gli operatori del settore.

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