Ad Agrigento, intorno a mezzogiorno, in un terreno a pochi passi dal cimitero comunale di Bonamorone, un cadavere di una persona, in avanzato stato di decomposizione, è stato rinvenuto in mezzo alla vegetazione. A dare l’allarme è stato un cittadino che stava passeggiando e sentendo un odore nauseabondo, ha dato un’occhiata più approfondita fra le sterpaglie, accorgendosi della salma.
Sul posto sono intervenuti in massa i carabinieri della Stazione di Agrigento e della sezione Radiomobile, agli ordini del capitano Annamaria Putortì. Al momento è difficile stabilire l’identità del corpo e perché si trovasse lì. Le indagini chiariranno ogni dettaglio ma per il momento non si esclude possa trattarsi di una persona scomparsa, ad esempio il bracciante agricolo algerino sessantanovenne che è scomparso all’inizio di maggio, Balahouane Mohamed. Sul posto anche i carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche. La Procura della Repubblica di Agrigento, subito notiziata dell’accaduto, ha aperto un fascicolo per fare piena luce sulla vicenda. Il cadavere, come detto, è in avanzato stato di decomposizione e durante la prima ispezione cadaverica non è chiaro se presenti o meno segni di morte violenta. Scontato che dovrà essere eseguita l’autopsia.