Il sostituto procuratore della Repubblica, Maria Barbara Grazia Cifalinò, ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di M.C.L., 27 anni, di Favara, accusato di maltrattamenti aggravati. All’uomo viene contestato l’aver minacciato ripetutamente la sorella – più giovane di dieci anni e dunque minorenne – per costringerla a consegnargli denaro. Il favarese, sempre secondo l’impianto accusatorio, avrebbe anche colpito la parente diverse volte. Agli atti anche diversi messaggi whatsapp dal contenuto minaccioso: “Vedi di pagarmi il telefonino sennò sei morta”.