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“Oltre la Meta”, progetto di IPM e Nissa Rugby: La società nel carcere, il carcere nella società

“La società deve entrare nel carcere ed il carcere deve entrare nella società”. Esemplificative e dense di significato le parole pronunciate da Viviana Savarino, direttrice dell’IPM Caltanissetta, nella conferenza stampa di presentazione del progetto “Oltre la Meta”, avvenuta venerdì 16 febbraio nella Sala Gialla di Palazzo del Carmine, sede del comune di Caltanissetta.

Al tavolo della conferenza anche il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, la coordinatrice regionale di Sport e Salute Germana Vinci e l’ispettore Gaetano Di Dio.

Savarino ha poi proseguito: “La Nissa Rugby è la società che, dopo il covid, ha ripreso l’attività all’interno dell’istituto. La pandemia è stata terribile per le carceri, ancor di più: ad esempio abbiamo dovuto togliere i colloqui con i familiari. La Nissa Rugby è una presenza costante e fattiva che aiuta i nostri operatori e con questo progetto, potremo offrire ancora di più ai nostri ragazzi”.

Il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino ha sottolineato: “Noi siamo vicini all’IPM e conosciamo il valore dell’azione della Nissa Rugby. Per noi il progetto è importantissimo perché stiamo investendo tantissimo sul sociale. Il distretto numero 8, è un distretto socio-sanitario di altissimo livello. Grazie a Sport e Salute per l’impegno e i fondi investiti: un circuito virtuoso in cui vogliamo fare, con passione, la nostra parte”.

Germana Vinci ha ricordato: “Sport e Salute è la società del governo che si occupa di promozione sportiva: la nostra missione è di far praticare sport a tuti i cittadini, per migliorare le condizioni di salute ed incentivare i corretti stili di vita. Noi facciamo questo attraverso tantissimi progetti, anche riferiti al sociale come quello che oggi stiamo presentando con riferimento alle carceri. Noi dobbiamo attenzionare il settore dello sport”.

Il direttore generale della Nissa Rugby Andrea Lo Celso: “Grazie a Sport e Salute ed all’IPM per l’opportunità di fornire alternative a questi ragazzi. Noi ci impegniamo tanto nel sociale perché crediamo che i valori del rugby siano quelli della vita reale. Tutti abbiamo una meta da raggiungere all’orizzonte, anche cadendo, con sacrifici e con errori ma, andiamo avanti insieme: la vita ed il rugby, sono uguali. Grazie al mio staff, grazie davvero. Quello che vogliamo e far i modi che i ragazzi siano ‘vincitori’ nella vita”.

“Oltre la Meta” dell’IPM Caltanissetta e della Nissa Rugby è un progetto nell’ambito di SPORT DI TUTTI – “Carceri” che è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, attraverso il Dipartimento per lo Sport in collaborazione con Sport e   Salute S.p.A., la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività previste dai protocolli d’intesa sottoscritti con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (“DAP”) e con il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità (“DGMC”).

“Oltre la Meta” prevede le seguenti attività sportive: Rugby a 15, Rugby a 7, Tennistavolo, Pesistica. Corsi di Formazione: Giustizia riparativa, Corso tecnici/arbitri, Corso di teatro e psicodramma e Corsi di comunicazione.

Partner del progetto: Federazione Italiana Rugby, A.s.d. Hardsport, Naponos, Il Fatto Nisseno, Comitato di quartiere San Luca.

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