Il giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Dino Toscano, ha assolto “perché il fatto non sussiste” dieci medici finiti a processo con l’accusa di falso. La vicenda giudiziaria scaturisce da alcune intercettazioni disposte nei confronti del medico Pellegrino Scirica, 68 anni, di Menfi, coinvolto nell’ambito dell’inchiesta antimafia “Opuntia”, venendo poi assolto. La Dda di Palermo ha però trasmesso gli atti alla Procura di Sciacca facendo scattare nuove contestazioni. In particolare, l’impianto accusatorio ipotizzava un giro di certificati medici falsi effettuati senza una reale visita o, addirittura, riportanti date precedenti ai controlli. Insieme a Scirica erano finiti a processo altri nove medici, tutti assolti “perché il fatto non sussiste”. Si tratta dei menfitani Maria Grazia Scirica, Gianfranco Nico, Tommaso Alcuri, Giovanni Cannizzaro, Giuseppe Callaci e Tommaso Gulotta; Giuseppe Cannizzaro di Sciacca; Antonino Fresta e Alfio Danzuso di Santa Venerina. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Flavio Moccia, Aldo Rossi, Giovanna Maria Craparo, Accursio Gagliano, Ludovico Viviani e Ignazio Mistretta.
Articoli Simili
Menfi. Ex dipendente Consorzio di bonifica minaccia di morte colleghi dopo licenziamento
13 Agosto 2022
Menfi. A fuoco costruzione sequestrata alla mafia
22 Agosto 2022
Menfi. Bimbo morso da un cane in spiaggia
29 Agosto 2022
Menfi. NAS sequestrano 40 kg di prodotti alimentari in un campeggio
3 Settembre 2022
Controlla anche
Chiudi