Un anno di eventi e attività tra gennaio e settembre 2024 sui temi della sostenibilità e dell’integrazione, per dare nuova vita a quello che anticamente era il cuore di Canicattì, ovvero Brualinu. Questo l’obiettivo del progetto BRUalinu – Benessere e Rigenerazione Urbana, uno dei 28 vincitori della V edizione del Creative Living Lab, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Il progetto, avente come capofila l’Associazione Culturale Energia e come mentor l’Associazione di Promozione Sociale Semi di Rigenerazione, può contare sul partenariato con l’Associazione Culturale Ramulìa, la Cooperativa Sociale L’Edera e l’Associazione di Promozione Sociale “Un’Altra Storia”, da anni attive sul territorio canicattinese. Inoltre, il progetto si avvale della collaborazione di un team multidisciplinare di professionisti, composto dall’Architetto e Artista Andrea Di Pasquali, dall’Architetta Angela Muratore, dalla psicologa Mariangela Gaia Cilia, dalla sociologa Serena Cardella, dall’Architetto e Professore Ordinario in Composizione architettonica urbana Maurizio Oddo, dall’attore Michele Carvello, dal fotografo e Dottorando in Urban and Regional Development Mauro Fontana e dall’Architetta esperta di rigenerazione urbana Chiara De Grandi. Il progetto ha ricevuto il patrocinio del Comune di Canicattì. Punto di partenza del progetto è la “periferizzazione” socio-spaziale tipica delle aree interne, con la conseguente riduzione dell’oerta socio-culturale e l’abbandono del centro storico. Il progetto interverrà quindi nel quartiere di Borgalino (Brualinu in siciliano), situato nella parte alta e collinare, che ha subito dagli anni ‘70 del secolo scorso una progressiva perdita di popolazione. Nello specico, il progetto intende valorizzare e rigenerare l’area di Piazza Roma, un tempo centro della città e oggi poco frequentata e poco attrattiva per la cittadinanza, intervenendo anche sugli spazi della Scuola Crispi, adiacente alla piazza. Il progetto mira quindi a restituire alla città un nuovo sistema di spazi pubblici, rendendoli una centralità urbana, per generare un luogo vivace e inclusivo per tutta la cittadinanza, incluse le comunità con diverso background migratorio presenti sul territorio.
Le attività previste si muoveranno lungo due loni, quello della sostenibilità e quello dell’integrazione. Le prime sono pensate per diondere consapevolezza sui temi del riciclo, della raccolta dierenziata e della fast fashion e rendere Canicattì un paese più sostenibile. A titolo esemplicativo, verranno organizzati mercatini vintage e di autoproduzione, laboratori di moda sostenibile e corsi di cucito; inoltre verrà realizzata un’installazione artistica circolare. Le seconde sono invece concepite per sensibilizzare la cittadinanza sull’integrazione socio-culturale, il dialogo interreligioso e interculturale e la valorizzazione delle dierenze oltre le barriere linguistiche. A tal proposito, verranno organizzati momenti di condivisione e incontro in piazza, letture di Fiabe dal Mondo, incontri sportivi, cacce al tesoro e laboratori teatrali di conoscenza di sé e di incontro con l’Altro. Tutte le attività sono gratuite, e il calendario delle iniziative è stato presentato durante il seminario di lancio del progetto, che si è tenuto sabato 13 gennaio al centro culturale San Domenico.
Maggiori informazioni sono disponibili sulle pagine Facebook e Instagram del progetto BRUalinu. Per eventuali richieste è possibile utilizzare i suddetti canali social o scrivere un’e-mail all’indirizzo brualinu.canicatti@gmail.com.
Link utili:
Creative Living Lab – Edizione 5 – Vincitori – Direzione Generale Creatività Contemporanea