A Santo Stefano Quisquina, i ladri si sono introdotti nel palazzo comunale, dopo avere forzato una finestra dello stabile. Una volta dentro hanno rotto le porte degli uffici Tributi e Anagrafe e aperto cassetti e armadi, senza asportare nulla. Poi scesi al piano terra hanno scassinato, e prelevato il denaro delle macchinette distributrici di merendine, bibite e caffè. Arraffato il bottino, ancora da quantificare, con assoluta calma sono scappati. Si tratta di un furto, con danneggiamento, sul quale stanno indagando i carabinieri della Stazione cittadina, dopo la denuncia presentata dal sindaco Francesco Cacciatore. E i militari dell’Arma hanno, naturalmente, subito, avviato le indagini per identificare i malviventi.
