Gela. Eseguito con successo un prelievo multiplo di organi al “V. Emanuele”: un atto di generosità che illumina la speranza
Presso il P.O. “V. Emanuele” di Gela, è stato eseguito con successo un prelievo multiplo di organi, tra cui fegato, reni e cornee grazie alla generosa disponibilità della famiglia di una paziente ricoverata a seguito di un’emorragia cerebrale.
L’operazione è stata condotta nell’Unità di Anestesia e Rianimazione e ha richiesto la collaborazione sinergica di diverse Unità Operative e figure professionali. Chirurghi, Rianimatori, Neurologi, tecnici di Neurofisiopatologia e personale infermieristico hanno lavorato con grande coordinazione e competenza, dimostrando un impegno straordinario nel garantire che ogni fase dell’intervento fosse eseguita con la massima precisione e attenzione.
Propedeutica l’attività di valutazione neurologica condotta dal Dott. Michele Maria Vecchio, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna con il Centro Regionale Trapianti.
Il contributo fornito da cardiologi, radiologi e personale del laboratorio di analisi ha integrato l’insieme, consentendo una valutazione completa e approfondita degli organi destinati alla donazione.
Il Dott. Salvatore Damante, Direttore U.O.C. di Anestesia e Rianimazione del P.O. di Gela, ha sottolineato:”Ancora una volta, grazie allo straordinario lavoro di rete, si è resa possibile la donazione di organi che potrebbero salvare vite umane. La perfetta sinergia tra le diverse figure professionali è stata fondamentale per il successo di questa complessa e delicata operazione. È stato un momento senza dubbio impegnativo dal punto di vista professionale, ma anche di profonda emozione.”
“C’è stato un impegno straordinario da parte del nostro personale medico, che ha lavorato in perfetta sinergia per garantire il successo di queste operazioni. – ha dichiarato il Dott. Alfonso Cirrone Cipolla, Direttore Sanitario del Distretto Ospedaliero CL2 – Ringraziamo i familiari che in un momento di grande dolore hanno avuto la forza di dimostrare generosità verso pazienti che senza trapianto avrebbero poche speranze di vita. Il loro atto di generosità non solo genera vita, ma rappresenta un esempio inestimabile per tutti gli operatori sanitari coinvolti in questo delicato ambito.”
La Direzione generale esprime profondo cordoglio ai familiari della paziente e ringrazia tutti gli operatori che hanno reso possibile un’operazione così complessa.
“Grazie a questi atti di straordinaria generosità e altruismo, si accende una fiamma di speranza per numerose altre persone. – ha dichiarato il Commissario Straordinario, Dott. Ing. Alessandro Caltagirone – Come azienda, ci impegniamo ad offrire il massimo livello di assistenza medica in ogni fase di questo processo e a promuovere l’importanza della donazione degli organi affinché sempre più persone si uniscano a questa nobile causa.”