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Neonata di undici giorni muore al Di Cristina: la procura apre un’inchiesta

Una neonata di soli undici giorni è morta al Di Cristina di Palermo e la procura vuole adesso fare luce su quello che è successo.

I problemi di respirazione, poi la corsa in ospedale e la tragedia dopo poche ore. La piccola è nata il 23 ottobre dopo una gravidanza senza particolari problemi al Civico, con parto cesareo. Mamma e bimba, dopo le dimissioni sono tornate a casa, ma dopo pochi giorni si sono verificati alcuni problemi di salute. I genitori si sono rivolti Studio3A-Valore S.p.A e adesso chiedono giustizia.

«La piccola Anna – spiega lo studio legale – è nata  all’ospedale Civico dopo 41 settimane di gestazione e pesava più di tre chili e settecento grammi. I medici  hanno deciso per scrupolo di praticare il cesareo per via di alcune “decelerazioni” nel tracciato, ma il parto è andato bene e la piccola era in salute. Dopo pochi giorni – precisano – la madre ha notato che la figlioletta era pallida, ipotonica e faceva fatica a respirare, ha così deciso con il marito di portarla al pronto soccorso dell’ospedale dei Bambini, dove è entrata con codice rosso. La bimba è stata sottoposta a vari accertamenti, quali elettrocardiogramma e visita cardiologica generale, radiografie al torace, esami del sangue, ed è stata inviata nel reparto di Neonatologia per un approfondimento specifico, da cui tuttavia non sono state riscontrate particolari problematiche e i medici non hanno ritenuto necessario il ricovero».

Purtroppo, però, la situazione non è migliorata, nonostante la piccola sia stata dimessa: «Due giorni dopo, il 4 novembre, si sono ripresentati gli stessi sintomi, anche più gravi. I genitori hanno chiamato il 118, ma hanno poi preferito portare direttamente la bambina al Di Cristina in auto, l’ambulanza non arrivava. Il viaggio si è rivelato vano, ogni tentativo dei medici di rianimare la piccola è stato inutile, ed è stato accertato il decesso, per arresto cardiocircolatorio da cause in corso di accertamento, come è stato riportato nella scheda di morte». La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al momento contro ignoti e ha disposto l’autopsia, che è già stata effettuata: gli esiti si conosceranno tra alcune settimane. Secondo il padre e la madre, la bambina non sarebbe morta se fosse stata ricoverata e monitorata dai sanitari.

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