Il giudice del Tribunale di Agrigento Manfredi Coffari ha inflitto la condanna a 4 mesi di reclusione per l’accusa di furto aggravato, nei confronti del favarese Luigi Caramanno, 45 anni, arrestato lo scorso 15 giugno da carabinieri e polizia che lo avevano sorpreso, in piena notte, con il registratore di cassa di un ristorante del viale della Vittoria di Agrigento.
La pena inflitta nei confronti del favarese è ridotta di un terzo perché i difensori, gli avvocati Daniele Re e Agnesa Neculai, hanno chiesto il rito abbreviato. Il pubblico ministero Margherita Licata, a conclusione della requisitoria, aveva chiesto la condanna a un anno. Caramanno era stato bloccato a pochi metri dal locale con il registratore contenente 272 euro.