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Agrigento rivive l’epoca di Pirandello: I figuranti favaresi illuminano il Set di “Eterno Visionario” di Michele Placido

Nel cuore di Agrigento, le luci delle macchine da presa hanno illuminato i ricordi di un grande drammaturgo italiano. Da qualche giorno, la città ha visto prendere vita una pagina della sua storia culturale grazie al film “Eterno Visionario” di Michele Placido, un’opera che ci riporta indietro nel tempo alla vita straordinaria di Luigi Pirandello. Il set è stato eretto nel maestoso Teatro Pirandello, un luogo simbolo per i residenti e un tesoro nazionale per gli amanti del teatro. In un’incantevole trasformazione scenica, il teatro è diventato il Teatro Valle di Roma, il palcoscenico di un importante evento nella vita del grande drammaturgo: il debutto di “Sei personaggi in cerca d’autore” il 9 maggio 1921.

Le riprese non sono state solamente un lavoro di attori e registi, ma un’opportunità per la comunità della provincia di contribuire a questa produzione. Con un cast eccezionale di circa duecento partecipanti, tra comparse e figuranti speciali, sono stati parte integrante del film, tra cui un notevole gruppo di favaresi. Il film vede la partecipazione di Di Stefano Francesca, Gaetana Vinciguerra, Patti Diego, Vullo Paolo, Vinciguerra Valerio, Bennica Giuseppe, Capodici Carmelo, Sguali Giusy, Trupia Francesca, Amato Dino, Francesca Trupia, Pecoraro Lillo, Cavalieri Antonietta, Vitello Ilenia, Trupia Giuseppe, Montaperto Paolo, Tinaglia Rosalia, Russello Giuseppe, Dalila Sciacca, Loredana Limblici, il piccolo Simone Cimino, Claudia Rizzo, Fabio Piscopo e Stefano Vinciguerra. Ognuno di noi svolge un ruolo fondamentale in quella che promette di essere una scena memorabile all’interno del Teatro Pirandello. Michele Placido, figura chiave del progetto, non solo interpreta un ruolo fondamentale nel film, ma è anche il regista e sceneggiatore insieme a Toni Trupia di Favara e l’agrigentino Matteo Collura. Nel cast spiccano anche nomi di fama nazionale come Fabrizio Bentivoglio e Valeria Bruni Tedeschi.

Il progetto cinematografico non è solo una celebrazione della carriera di Pirandello ma anche un tributo alla comunità agrigentina e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa produzione cinematografica possibile. Con “Eterno Visionario,” Agrigento rivive l’epoca d’oro del teatro e il genio di Pirandello per un pubblico contemporaneo, testimoniando che l’arte può davvero essere eterna.

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