Movimento Cristiani Lavoratori, Giuseppe Gennuso confermato segretario provinciale di Palermo.
Il commercialista Giuseppe Gennuso è stato riconfermato all’unanimità segretario provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori di Palermo. La sua elezione è avvenuta a conclusione del XIV congresso svoltosi presso i Cantieri culturali alla Zisa. I delegati hanno eletto pure il nuovo esecutivo che sarà composto da Piero Buccheri e Daniele Palazzo entrambi vice presidenti, Lucrezia Contino segretario, Alessandra Gennuso ammistratore e infine Sabrina Ciaramitaro, Marco Maggio, Franco Mancuso e Luciana Talluto componenti dello stesso organismo dirigente. “Lavoro, Responsabilità, Passione: una nuova semina per ricucire il Paese” è il stato tema del XIV congressuale sul quale si sono confrontati i partecipanti nel corso della kermesse palermitana. Giuseppe Gennuso nella sua articolata relazione ha sottolineato il virtuoso percorso compiuto dall’MCL in questi anni ricordando come ,oggi più che mai, ” è necessario rimettere al centro del dibattito e delle scelte polirtiche la persona, tornado a declinare parole come libertà, sussidiarietà, solidariet, responsabilità, uguaglianza, giustizia e verità”. Per il segretario provinciale MCL ” è necessario puntare su un’economia sociale di mercato capace di arginare il liberismo e alla finanza senza regole. Valorizzare l’Europa dei popoli contro l’avanzata dei populisti che lavorano sulle paure. Il futuro non è il ritorno al nazionalismo e all’isolamento ma la strada è gettare ponti e costruire dialoghi”. Sempre secondo Gennuso ” è necessario rimodellare l’Europa valorizzando i corpi intermedi, la famiglia, il lavoro. Quindi un grande piano di occupazione giovanile, affrontando al contempo il problema dell’immigrazione con equilibrio e con una visione strategica e di lungo respiro”. Riferendosi poi alle questioni locali Gennuso ritiene importante e strategico il ruolo del territorio per la crescita e il radicamento del Movimento. ” I circoli, le unioni provinciali e territoriali e le unioni regionali- prosegue- non possono che essere protagonisti, secondo la lor competenza, mettendo in evidenza la dimensione sociale, ecclesiale e popolare di MCL mutuando quanto di positivo si realizza a livello nazionale, per potersi caratterizzare in ogni luogo come un soggetto attivo e presente, presidio di valori, di sensibilità e di passioni”. A conclusione del suo intervento il riconfermato segretario provinciale ha ricordato ” le numerose e qualificanti iniziative sociali e di solidarietà portate avanti in questi anni dal movimento nella città caluogo e nei comuni dell’entroterra. Una intensa attività dei circoli e delle realtà locali del movimento sempre attento alle esigenze e ai bisogni delle persone e delle comunità”.