Anna Elisa Fontana non ce l’ha fatta. È morta nel 2° reparto di Rianimazione grandi ustioni dell’ospedale Civico di Palermo. La donna di 48 anni di Pantelleria nella notte tra venerdì e sabato scorso era stata data alle fiamme dal compagno Onofrio Bronzolino, di 52 anni palermitano operaio edile.
Anna Lisa stata portata in elisoccorso al Civico di Palermo, ma le sue condizioni sono apparse subito disperate. Le fiamme che avevano provocato ustioni sul 90% del corpo della donna, avevano investito l’uomo sul viso e ad un ginocchio. Alla paziente ieri era stata effettuata una broncoscopia che aveva evidenziato un aggravemento delle condizioni interne con una diminuzione dell’ossigeno e per questo era stata posta in ventilazione assistita. È stato fatto il possibile ma le ustioni di terzo grado che presentava la signora erano davvero gravissime”.
Pure Onofrio Bronzolino, al momento è nello stesso ospedale piantonato dai carabinieri perché in stato di fermo per tentato omicidio, su disposizione della Procura di Marsala che coordina le indagini. “Le condizioni di Bronzolino – dice il prof Pirrello responsabile del Centro Grandi Ustioni del Civico di Palermo – sono migliorate. Non ha subito danni irreversibili per la fiammata di ritorno al viso. Ha ancora le palpebre gonfie.Vedremo cosa accadrà appena il gonfiore diminuisce, ha ustioni di 3 grado ad un gionocchio ma non è grave”. A Palermo erano arrivati anche l’ex marito della donna e i cinque figli.