Breccia di Comitini: Festeggiato il 164esimo anniversario
Il 3 luglio ricorre l’ anniversario della “Breccia di Comitini”. Ieri, nel piccolo borgo dell’agrigentino è stato celebrato il 164esimo anniversario. Si ricorda quando un gruppo di patrioti, quel giorno del 1859, issarono il primo tricolore dell’ Unità italiana nel sito archeologico denominato “Petra” a Comitini. Per volontà dell’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Nigrelli è stata ricordata, ieri, alla presenza del prefetto e di tutte le più alte cariche istituzionali, presenti anche una ventina di sindaci, quella che rimane una grande impresa culminata con il sangue. Dal 2018 proprio per questo avvenimento il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito a Comitini la denominazione di città.
E sempre ieri, l’amministrazione comunale di Comitini ha voluto premiare due carabinieri, altrettanti infermieri e un poliziotto che nei mesi scorsi, grazie al loro pronto intervento, hanno salvato la vita a due persone colte da malore in strada. Si tratta dell’agente della Polizia di stato in servizio al commissariato di Porto Empedocle, Alessandro Noto, al vice brigadiere Giovanni Bonomo e all’appuntato scelto Gerardo Nicola Caputi, entrambi in servizio presso la stazione dei Carabinieri di Comitini e, infine, agli infermieri Francesco Lunetto in servizio all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento e a Lara Maria Valenti che presta servizio all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Erano presenti alla manifestazione i deputati nazionali Calogero Pisano, Ida Carmina e Giovanna Iacono.