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Canicattì. Permanente assenza nel dibattito consiliare del primo cittadino

Nella seduta del Consiglio Comunale, tenutasi il 20/06/2023, abbiamo assistito all’ennesima mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio Comunale da parte del Sindaco e dell’Amministrazione. In tale occasione si è consumato l’ennesimo tentativo di asservire il Consesso Cittadino ai voleri di quest’ultimi, non rispettando le funzioni e le prerogative dei Consiglieri Comunali così come prevede la Legge.

Al riguardo denunciamo, nonostante l’importanza dei punti all’ordine del giorno, l’assenza del Sindaco, della maggior parte degli Assessori e anche di buona parte della (non) maggioranza consiliare. Come si può pretendere di trattare un progetto di 3 milioni di euro riguardante il settore dei servizi sociali senza i diretti interessati?

Non vi è possibilità di confronto, di dialettica politica.

Forse il Sindaco è convinto di poter amministrare la Città esclusivamente attraverso post sui social, interviste e dichiarazioni alla stampa in assenza di contraddittorio.

Non abbiamo mai fatto mancare il supporto per l’approvazione di documenti e atti importanti per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio (come, ad esempio, altre variazioni di bilancio, debiti fuori bilancio, il dissesto).

Ma non possiamo accettare che si discuta di progetti di 3 milioni di euro che riguardano progetti sociali senza la possibilità di interloquire con l’Assessore al ramo che, inizialmente presente in Consiglio, abbandonava l’aula poco prima della trattazione del punto in oggetto senza avvertire la responsabilità di informare il Consiglio Comunale e gli uffici di riferimento.

Assistiamo con insistenza alla permanente assenza nel dibattito consiliare del primo cittadino e della difficoltà di questa maggioranza nel garantire il numero legale, venuto meno con la nostra uscita dall’aula.

Di contro ogni occasione è buona per ribadire l’affermazione dall’alto valore dialettico e politico: “Noi abbiamo vinto e voi no”. Insomma, il solito mantra che accompagnerà la rimanente parte della consiliatura e che di certo acuisce ulteriormente la considerevole distanza che si è creata tra Amministrazione e Consiglio Comunale.

Chiediamo rispetto per il Consiglio Comunale.

 I consiglieri Comunali

Giangaspare Di Fazio, Angelo Cuva, Fabio Falcone, Gianluca Cilia, Daniela Marchese Ragona, Giuseppe Lalicata, Giuseppe Lo Giudice

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