Nel corso della seduta del question time del 5 giugno scorso, ancora e per l’ennesima volta è stato certificata la totale mancanza di rispetto istituzionale e capacità politica da parte del Sindaco e dei suoi assessori, conosciuti ormai solo per la loro arroganza.
Nel caso specifico l’ assessore Frangiamone, già destinatario dell’ interrogazione numero 53644 datata 22.05.2023 del consigliere Di Dio Fabrizio, concernente la carenza di illuminazione in centro storico, ha ritenuto pubblicare un post su facebook anticipando la realizzazione dei lavori segnalati e prim’ancora di rendere la sua risposta nella seduta deputata alle interrogazioni dei consiglieri. Al netto dell’evidente mancanza, di rispetto istituzionale, nonostante i quattro anni di teorica esperienza amministrativa, è solare che all’assessore manchino idee ed azioni autonome e che lo stesso abbia voluto intestarsi , agli occhi della città, una iniziativa che, di contro, gli era stata segnalata dall’arch. Di Dio.
Neanche l’abc della politica!
ed il condizionale, rispetto a questa amministrazione, è d’obbligo.
Un’iniziativa insolita ma che non dubitiamo diventi la routine, visti i soggetti, goffa ed inaccettabile che, oltre a mortificare i principi della correttezza istituzionale ed amministrativa, bypassa le sedi istituzionali umiliando la dialettica politica.
Ulteriore mancanza di rispetto istituzionale, oltre che una palese violazione delle norme che disciplinano le risposte alle interrogazioni dei consiglieri è il tempo con cui, il Sindaco ed i suoi assessori, impiegano per rispondere alle interrogazioni che, da regolamento dovrebbe essere cinque giorni e che nell’era GAMBINO arriva persino a cinque mesi. È il caso dell’interrogazione sulle spese di gestione dell’ATO proposta dalla consigliera Petitto il 23.01.2023, e di altre presentate dai consiglieri Petrantoni e Bruzzaniti, e di un altra ancora presentata dai consiglieri Matta Giuseppe Marco e Schirmenti Maria Antonietta.
Nessun ulteriore commento meritano Sindaco ed assessori che mancando di rispetto nei confronti dei consiglieri mancano, sistematicamente, di rispetto nei confronti della città.
Arch. Fabrizio Di Dio
Avv. Annalisa Petitto
Dott. Gianluca Bruzzaniti
Prof. Toti Petrantoni
Avv. Oscar Aiello
Ing. Calogero Adornetto
Ing.Michele Giarratana
Mulé Giovanna
Dott. Matta Giuseppe Marco
Schirmenti Maria Antonietta
Dott. Salvatore Mazza
Di seguito l’interrogazione in questione:
Al Sindaco di Caltanissetta
Arch. Robero Gambino
INTERROGAZIONE CONSILIARE
Oggetto: Illuminazione pubblica nelle arterie principali del centro storico (Corso V. Emanuele e
C.so Umberto ) e nell’area in cui insiste la piazza Garibaldi e il teatro Margherita.
Preso atto
Che, nonostante i continui appelli rappresentati in diverse sedute della II Commissione Consiliare, e per ultimo la presentazione, nel corso del Consiglio Comunale del 13/07/22, di un emendamento, di cui il sottoscritto è il primo firmatario, nel quale è stato richiesto e approvato il potenziamento della illuminazione pubblica anche nelle zone cittadine di cui in oggetto, persistono nelle ore serali e notturne le condizioni di scarsa illuminazione pubblica nelle arterie principali del centro storico (Corso V. Emanuele e C.so Umberto ) e nell’area in cui insiste la piazza Garibaldi e il teatro Margherita ( vedi foto 1 e 2);
Tenuto conto che
l’attuale impianto di illuminazione pubblica, realizzato con doppia sospensione su tesata, per quanto riguarda l’asse delle due arterie predette, e con alcuni proiettori singoli posti sottogronda, per l’area di piazza Garibaldi, (oltre a quattro pali posti intorno alla fontana del tritone), presenta una emissione poco uniforme e invasiva dal punto di vista estetico, e che detta scarsa uniformità, caratterizzata inoltre da sorgenti luminose con resa cromatica bassa, non esalta i caratteri tipologici dei monumenti del centro storico.
Considerato che
La rigenerazione del centro storico non può non tenere conto di tali criticità che oltre a garantire maggior sicurezza ai fruitori del centro storico, impreziosisce il tessuto urbano e architettonico che garantisce un pregevole senso estetico e di decoro,
tanto premesso
il sottoscritto consigliere comunale Fabrizio Di Dio interroga la S.V. affinché riferisca sui seguenti punti:
1. Se il Comune di Caltanissetta si è già attivato per la risoluzione del problema sopra esposto, considerato pure l’approvazione dell’emendamento suddetto dove veniva richiesto il potenziamento dell’illuminazione pubblica anche nelle zone in questione;
2. In caso di risposta positiva al summenzionato quesito specificare e relazionare sul progetto di implementazione sia in termini tipologici che economici, rappresentando pure una cronologia del programma di intervento;
3. Qualora la risposta al quesito numero 1) fosse negativa, ne comunichi le motivazioni evidenziando le proposte e le iniziative che intende adottare per una veloce soluzione dell’annoso problema.
Si invita a rispondere per iscritto entro i termini stabiliti dal Regolamento.
Il Consigliere Comunale
Arch. Fabrizio Di Dio
