Caltanissetta. Insorgono i comitati di quartiere sulla ex 122bis e sulle opere di compensazione mai eseguite
I COMITATI DI QUARTIERE:
Mangialasagne, Santa Croce, Santa Barbara, San Francasco-Stazzone, San Luca, Spontaneo La Spia-Santuzza, Due Fontane, scrivono:
Al Sindaco di Caltanissetta
e.p.c.
Al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini
Al Commisssrio straordinario, Ing. Raffaele Celia Anas sicilia
Oggetto: Basta con lo scarico di competenze ma ridate alla Città e ai Cittadini ciò che gli spetta.
EX SS 122 BIS (PROSEGUIMENTO VIA BORREMANS) ED OPERA DI COMPENSAZIONE E/O MITIGAZIONE AMBIENTALE BIVIO LA SPIA MAI REALIZZATE.
Facendo seguito a pregressa corrispondenza del 11/03/2023 indirizzata alla S.V. ed al Ministro alle infrastrutture Matteo Salvini, alla luce delle dichiarazioni stampa, prendiamo atto di un incontro tenutosi a Palermo tra gli organi indirizzo in occasione della visita del Ministro in Sicilia in data 23/03/2023. Ci spiace costatare che il Ministro non abbia avuto modo di accogliere la nostra richiesta, probabilmente tardiva rispetto ad impegni già pianificati, inerente all’invito di venir a costatare lo stato dei luoghi, che ci auguriamo possa avvenire nel prossimo futuro, ma contestualmente ammiriamo che lo stesso abbia ricevuto la S.V. in qualità di Primo cittadino rappresentante della cittadinanza.
Premesso che: nell’ultimo mese abbiamo avuto modo di vedere alcuni lavori di manutenzione da parte dell’amministrazione comunale riguardanti la pulizia dei canali di scolo su una sola carreggiata dell’arteria in questione, a tal proposito ci preme sottolineare, interventi saltuari e di scadente qualità, infatti non si riesce a comprendere come si possano effettuare degli interventi, probabilmente mirati alla prevenzione di frane e/o alluvioni, lasciando i ponticelli di defluizione delle acque piovane totalmente otturati ed i materiali asportati depositati dal lato della carreggiata opposta così da creare un vero e proprio canalone senza sbocchi che in caso di eventuali alluvioni o bombe d’acqua potrebbe creare seri e gravi pericoli alla sicurezza pubblica e stradale.
Signor Sindaco, dalle dichiarazioni stampa, ci spiace farle rilevare che agli occhi della Cittadinanza oggi la questione appare ancora confusa, infatti non si comprendono:
1) La finalià degli interventi di manutenzione sopra citati da parte di codesta Amministrazione Comunale, qualora potrebbero rimanere rari, sporadici e di scarsa qualità come avvenuto fino ad oggi.
2) Le dichiarazioni stampa del Ministro alle Infrastrutture Salvini che lasciano intendere chiaramente dei ritardi da parte degli uffici Comunali: “Il Comune indichi gli interventi”, “Il Commissario straordinario si è attivato per risolvere la problematica di Via Borremans spiegando che lo stesso è pronto a collaborare con il Comune per la messa in sicurezza della strada nelle more dell’intervento straordinario previsto. Perché ciò sia possibile è necessario che l’Amministrazione Comunale ed in particolare la Direzione dei lavori pubblici fornisca informazioni più precise…”. Nelle more?
3) Cosa è stato prodotto ad oggi da parte degli uffici Comunali e di competenza a seguito delle “Osservazioni” sullo stesso progetto di variante prodotte dai Comitati di Quartiere in data 30 gennaio 2022?
4) Cosa è stato prodotto ad oggi da parte degli uffici Comunali a seguito della chiusura dell’iter di approvazione della variante tecnica n.4 comunicata dal Commissario straordinario in data 16 febbraio c.a.?
5) A quanto ammonta l’impegno di spesa per la realizzazione dell’intervento straordinario previsto?
6) Sulla base della delibera del consiglio Comunale del giugno 2017 e successiva approvazione da parte del Ministero dell’ambiente di destinare risorse pari a 2,8 milioni di euro per opere di mitigazione ambientale sulla tratta Bivio La Spia a che punto siamo?
Signor Sindaco “nelle more” dell’istituzione di un eventuale ed ulteriore tavolo tecnico Ministeriale (come da lei dichiarato) e delle rassicurazioni sui lavori, da parte del Ministro e del Commissario straordinario la invitiamo a programmare un incontro pubblico con i Comitati di Quartiere in intestazione e la cittadinanza, al fine di poter dare agli stessi una visione più chiara dei punti succitati. Purtroppo, Signor Sindaco, i Cittadini sono ormai stanchi di sentire tavoli tecnici e rassicurazioni di inizio lavori finiti nel dimenticatoio.
Resta inteso che l’invito di cui sopra sarebbe opportuno che la S.V. lo estenda e formalizzi agli organi in indirizzo che leggono per conoscenza.