Le nuove dipendenze o new addiction rappresentano dei comportamenti anomali, il cui oggetto è un’ attività lecita che sfugge al controllo della persona dipendente, diventando pericolosa in seguito al suo abuso. Agevolate dall’ innovazione tecnologica e dalla nuova civiltà che hanno modificato le abitudini di vita, trasformano la persona in un soggetto incapace di porre fine al comportamento dipendente. Le new addiction non prevedono quindi l’ utilizzo di sostanze come il tabacco, l’ eroina o l’ alcool, ma si manifestano attraverso la dipendenza da shopping, affettiva, dal sesso, dal lavoro, dal cibo, dalle tecnologie, dallo sport o dal gioco d’ azzardo. L’ exercise addiction o dipendenza da sport, ad esempio, trasforma un alleato della salute in qualcosa di dannoso per la stessa ed è caratterizzata da sintomi di astinenza dall’ attività sportiva, dopo un breve periodo dal mancato esercizio. Nella dipendenza affettiva, invece, il soggetto dipendente instaura un attaccamento morboso nei confronti di una persona, anche quando la relazione mette a repentaglio la propria sicurezza o il benessere emotivo. Le nuove dipendenze non sono esenti da conseguenze, tra queste si riscontrano la depressione, l’ ansia, i disturbi del sonno, l’ abuso di sostanze o nel peggiore dei casi i tentativi di suicidio. La prevenzione del fenomeno e la sua conoscenza, sono di fondamentale importanza, affinché si riconoscano i campanelli di allarme e i servizi preposti ad aiutare le persone vittime di questi comportamenti. Tra le forme di trattamento più efficaci nella cura delle nuove dipendenze troviamo la terapia cognitivo comportamentale, finalizzata alla presa di coscienza del comportamento e all’ eventuale modifica del pensiero che induce la persona ad assumere una determinata condotta. Non esistono in merito delle cure farmacologiche specifiche, ma possono essere utilizzati degli stabilizzanti dell’ umore o gli inibitori SSRI. ” La differenza tra un sano entusiasmo, sebbene eccessivo, e la dipendenza patologica è che il primo arricchisce la vita, mentre le new addiction la impoveriscono”( M. Griffith).
Maria De Fazio- Assistente Sociale