Soddisfatto del risultato il presidente del centro “Pasolini” Maurizio Masone: “Abbiamo avvicinato il suo pensiero alle giovani generazioni”
Ad Agrigento si terrà giovedì 2 marzo alle 18, sempre nella sala “Lizzi” del museo Archeologico “Griffo” la quarta e ultima giornata della rassegna cinematografica “Pasoliniana”, dedicata a Pier Paolo Pasolini nell’anno del centesimo anniversario.
A chiudere il cerchio sarà la versione restaurata a cura della Cineteca di Bologna di “Mamma Roma”, opera del 1962 del poeta e regista di Casarsa.
L’evento organizzato dal Parco della Valle dei Templi e dal Centro Culturale “Pier Paolo Pasolini” è patrocinato dall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell’Identità siciliana, con il contributo del Circolo Arci “John Belushi”.
Il film vede nel ruolo di attori alcuni grandi volti del cinema italiano come Anna Magnani, Franco Citti, Ettore Garofalo, Lamberto Maggiorani, Silvana Corsini. Un’opera potente e simbolica: una prostituta, Mamma Roma, abbandona il marciapiede dopo il matrimonio del suo protettore e inizia un’attività onesta. Suo figlio non l’ama, la donna tuttavia vuole assicurargli un futuro senza problemi e gli trova un impiego. Ma il ragazzo preferisce rubare.
La proiezione chiude questo ciclo di eventi ed è grande la soddisfazione da parte degli organizzatori.
“Abbiamo registrato grande interesse e grande partecipazione a questa rassegna che ha visto attorno ad una figura così difficile da raccontare come Pasolini l’attenzione di centinaia di appassionati e il coinvolgimento di alcune classi quinte delle scuole superiori cittadine – spiega il fondatore e presidente del centro ‘Pasolini’ di Agrigento, Maurizio Masone -. La presenza dei giovani è particolarmente importante perché offre il mondo pasoliniano anche alle nuove generazioni, grazie ad una modernità delle opere che rende il pensiero di questo grande intellettuale sempre attuale. Abbiamo iniziato a marzo dello scorso anno a ricordare il poeta friulano con tante iniziative e questa rassegna chiude adeguatamente gli eventi legati al centenario della nascita. Ringrazio per l’opportunità il Parco della Valle dei Templi e il suo direttore Roberto Sciarratta, il circolo Arci ‘Belushi’ per la splendida collaborazione che dura oramai da trenta e più anni”.
L’ingresso, come sempre, è gratuito fino ad esaurimento posti.