«Condanniamo fermamente quanto avvenuto a Gela, un gesto ignobile che priva i ragazzi disabili, nell’immediato e fino al ripristino, del servizio di trasporto e riabilitazione». Lo dichiarano il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’assessore alla Famiglia e alle politiche sociali, Nuccia Albano, dopo l’incendio di un pulmino e due furgoni di un centro per la riabilitazione dei disabili di Borgo Manfria.
Già questa mattina gli uffici dell’assessorato hanno contattato la struttura commissariale del Libero consorzio di Caltanissetta affinché il servizio di trasporto, che già viene svolto per gli alunni disabili delle scuole superiori, venga esteso anche a tutti coloro che da ieri sono impossibilitati a prendere i mezzi distrutti dall’incendio. Il commissario dell’ente si dovrà raccordare con il sindaco di Gela per concordare le modalità ed i termini del servizio.
Un pulmino per il trasporto di disabili è stato dato alle fiamme a Gela. L’attentato incendiario, avvenuto intorno alle 19.30 ha quasi sicuramente una matrice dolosa. Nella zona di Borgo Manfria sono tre i mezzi interessati dal rogo, tutti di proprietà del centro di riabilitazione convenzionato con l’Asp, ma grazie al pronto intervento dei vigili del fuoco solo uno è stato completamente distrutto, gli altri due sono stati salvati dalle fiamme e sono solo anneriti. Si tratta di un mezzo Mercedes di 22 posti non assicurato contro furto e incendio. Ad intervenire, oltre alle squadre dei pompieri, la polizia di Gela che avrebbe ritrovato, nei pressi dell’incendio, un bidoncino che conteneva liquido infiammabile. Gli agenti del commissariato stanno esaminando le telecamere della zona per risalire al colpevole dell’atto criminale.