Con un esposto che sarà presentato alla Procura di Agrigento e al Ministero della Salute il Codacons Sicilia chiede di indagare su quanto si sta verificando presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, in cui gli utenti denunciano disagi, disservizi e ritardi inaccettabili nell’erogazione delle cure mediche. A seguito di quanto accaduto all’anziana donna, che lunedì 23 è deceduta dopo essere rimasta 12 ore al pronto soccorso del nosocomio in attesa di ricovero, “crediamo sia doveroso accertare i fatti e le relative responsabilità” – spiega il Codacons – che prosegue dicendo: “non puntiamo il dito contro medici e personale ospedaliero, che al pari degli utenti, pagano il prezzo di una cattiva amministrazione della sanità pubblica in Sicilia, ma vogliamo capire le cause dei disservizi al pronto soccorso dell’ospedale e, se vi siano errori, negligenze o omissioni che possano configurare ipotesi penalmente rilevanti, come l’omissione di soccorso, vogliamo che vengano perseguiti i responsabili”.
“In tal senso presenteremo nei prossimi giorni un esposto alla Procura della Repubblica di Agrigento, chiedendo di aprire una apposita indagine sul caso e di verificare l’eventuale presenza di un nuovo episodio di malasanità in Sicilia”. Al tempo stesso chiediamo al Ministero della Salute di inviare i propri ispettori all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento per compiere tutti gli accertamenti del caso”. Il Codacons conclude: “saremo ben lieti di offrire assistenza legale ai familiari dell’anziana deceduta, per andare fino in fondo nella ricerca della verità sulle cause del decesso”.