E’ stata minacciata e picchiata per convincerla a ritirare le querele presentate a carico di una trentaseienne e nuova fidanzata dell’ex compagno. Una canicattinese trentacinquenne è finita al pronto soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo”, poi s’è recata negli uffici del Commissariato di polizia, ed ha presentato un’altra denuncia, questa volta nei confronti di due familiari dell’indagata.
Tutto sarebbe iniziato quando la 35enne ha cominciato ad avere dei problemi personali con la donna dell’ex marito. Donna a cui, dopo le denunce presentate, è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con la persona offesa. Da quel momento in poi, per circa un anno, la canicattinese avrebbe ricevuto minacce, da parte della madre e del fratello della nuova compagna dell’ex marito, affinché ritirasse le querele. Non solo minacce, accompagnate da pesantissime offese, ma anche vere e proprie aggressioni. E almeno in una circostanza la trentacinquenne è anche finita in ospedale. I poliziotti hanno avviato le indagini, e i due aggressori adesso rischiano la denuncia per i reati di minacce e lesioni personali.