Successo di pubblico al Teatro Pirandello di Agrigento, per lo spettacolo presentato dalla Grande Sud Orchestra, la formazione di artisti agrigentini che ha elaborato un progetto dedicato al Sud ed al mediterraneo.
Teatro Pirandello delle grandi occasioni con ospiti e personaggi presenti ad assistere all’evento che continua a riscuotere consensi ed applausi.
Un cast di musicisti d’eccezione, diretti da Mimmo Pontillo con la voce principale di Cristina Mazzacaro, interprete della cultura Napoletana e le voci soliste di Peppe Sciortino, Vanezza Capraro e Alexandra Di Maida.
Il progetto “ Il Sud che Suona “ nasce dalla fantasia di questi artisti che girano il mondo da oltre mezzo secolo tra le piazze, le strade e i quartieri del meridione con mandole, mandolini, tamburelli e chitarre.
Lo spettacolo, inserito nel calendario degli eventi natalizi, organizzati dall’Amministrazione Comunale, di concerto con l’Assessorato Regionale al Turismo, la Fondazione del Teatro e l’Associazione Sicilia 2000, presieduta da Lorenzo Di Blasi.
prevede un canovaccio di brani tradizionali napoletani, pugliesi e della Sicilia per raccontare come le pizziche, serenate e tarantelle si fondono creando un’ atmosfera di ritmi e melodie tipiche dell’area del Sud.
Un percorso musicale, dunque, che mette sul palcoscenico le diverse esperienze provenienti dalla musica popolare, etnica e folklorica.
Una sfida ambiziosa, pensata da Giovanni Di Maida e Lello Casesa che intende guardare alla tradizione del Regno delle due Sicilie, attraverso una formazione di musicisti composta, tra gli altri, da Mario Vasile, Giuseppe Sirena, Nino Casesa, Peppe Cammarata, Elia Pontillo.
Ufficio stampa Fondazione Pirandello-Foto Giuseppe Greco
