Un agricoltore di 57 anni di Licata, Rosario Savaia, è morto mentre si trovava nella propria azienda agricola, in contrada Durrà, zona di campagna che si trova a metà strada tra Licata e Campobello di Licata. L’uomo, secondo la prima ricostruzione degli investigatori, sarebbe stato schiacciato da una balla di fieno di oltre 300 chilogrammi che gli sarebbe caduta addosso all’interno dell’azienda.
Ad indagare sull’accaduto sono gli agenti del commissariato di polizia di Licata, coordinati dal vice questore Cesare Castelli, che sono al lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. Il licatese, da quando si apprende, stava dando da mangiare agli animali quando la pesantissima balla di fieno si sarebbe staccata dal supporto sul quale si trovava, finendogli addosso e schiacciandolo.
Immediatamente soccorso da alcuni parenti, il cinquantasettenne è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Giacomo d’Altopasso, ma è giunto cadavere ed i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La procura di Agrigento non ha disposto nessuna autopsia sul corpo.