I militari del nucleo di Polizia economico finanziaria di Palermo hanno eseguito un’ordinanza nei confronti di due indagati: Marcello Asciutto, 60 anni di Monreale, all’epoca funzionario nel dipartimento Acqua e rifiuti e attualmente all’assessorato Agricoltura e l’imprenditore di Agrigento Sergio Vella, 53 anni. Secondo l’accusa, sostenuta dalla Procura di Palermo, Asciutto avrebbe favorito il noto imprenditore del settore dei rifiuti, Sergio Vella, ad avere in tempi rapidi le autorizzazioni ambientali, in cambio l’imprenditore avrebbe investito, direttamente o tramite familiari e imprese a lui riconducibili, circa un milione di euro in due società di Milano, impegnate in attività di trading finanziario, amministrate dal figlio del pubblico funzionario. Dalle indagini sarebbe emerso che l’imprenditore avrebbe cercato altri investitori con grosse disponibilità finanziarie, per ampliare il portafoglio clienti delle società di investimento e garantire alle stesse una maggiore visibilità e una crescita significativa dei capitali investiti, consentendo al figlio del pubblico funzionario di ottenere rilevanti compensi dalla sua attività di amministratore.
Per il dipendente pubblico il Gip ha disposto l’obbligo di dimora, mentre per l’imprenditore il divieto di esercitare attività d’impresa per un anno.