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I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, hanno rigettato la richiesta di scarcerazione per Carmelo Luparello, 47 anni, di Favara, accusato insieme ad un complice di avere messo a segno una rapina in una tabaccheria di via Picone, ad Agrigento, lo scorso 20 agosto. Il favarese attraverso il suo legale, l’avvocato Calogero Lo Giudice, in particolare, chiedeva i domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico ma, secondo il tribunale, non ci sono le condizioni per attenuare la misura cautelare. Luparello ha scelto di essere giudicato in dibattimento mentre il secondo imputato, Calogero Sortino, 39 anni, di Agrigento, sarà giudicato con il rito abbreviato. I due sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Agrigento nelle settimane successive alla rapina che ha fruttato 450 euro portati via dal registratore di cassa e 90 euro dal portafogli del proprietario. I due avrebbero agito con il volto travisato da bandana e casco minacciando il titolare dell’attività lavorativa per farsi consegnare i soldi. La scena è stata in parte immortalata dalle telecamere di video sorveglianza.