Sono poco meno di 150 gli alberi di ulivo che sono stati tagliati in un fondo agricolo di proprietà di un funzionario comunale di Caltabellotta. Su quella che sembrerebbe una vera e propria intimidazione stanno indagando i carabinieri, ai quali l’uomo si è rivolto per formalizzare la denuncia. La devastazione si è verificata, quasi sicuramente nelle ore notturne, nelle campagne di Caltabellotta. I responsabili – difficile, anzi impossibile, pensare che abbia agito un delinquente solitario – si sono intrufolati nell’uliveto, ed hanno tagliato gli alberi, danneggiandole irrimediabilmente. E’ stato lo stesso proprietario a fare la scoperta delle piante rase al suolo. Da lì a poco ha dato l’allarme. Hanno avviato le indagini i militari dell’Arma che, riguardo al movente, non escludono al momento alcuna ipotesi. Una relazione è stata inviata alla Procura della Repubblica, che sulla vicenda ha aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, per l’ipotesi di danneggiamento.