Campobello di Licata. Uomo punta pistola alla testa del sindaco Vito Terrana
A Campobello di Licata, un uomo, presunto disabile psichico, ha puntato una pistola alla testa del sindaco Vito Terrana dopo averlo seguito e raggiunto in una strada del paese. L’arma soltanto in un secondo momento si è rivelata essere caricata a salve ma senza tappo rosso. Il primo cittadino, ha chiamato immediatamente i carabinieri che sono intervenuti sul posto. I militari dell’Arma hanno bloccato l’esagitato.
Si tratta di una persona che, secondo primissime informazioni, nei giorni scorsi aveva chiesto un posto di lavoro e sussidi. L’uomo, secondo quanto ricostruito, sarebbe sceso dall’auto e avrebbe braccato il sindaco puntandogli contro l’arma. I carabinieri hanno eseguito una perquisizione sull’auto trovando altri oggetti atti ad offendere. Per questo motivo è scattata una denuncia a piede libero nei suoi confronti.
DEMOCRAZIA CRISTIANA
SOLIDARIETÀ AL SINDACO DI CAMPOBELLO DI LICATA VITO TERRANA
Il commissario cittadino e tutta la DC di Naro,
si stringono attorno al sindaco di Campobello di Licata Vito Terrana, per il vile attacco intimidatorio subito.
Il sindaco è stato attaccato da un presunto disabile psichico, ma il gesto resta comunque un vile attacco ad una istituzione nonché un atto di violenza perpetrato contro una persona.
La violenza non può e non deve essere mai giustificata, pertanto la nostra vicinanza oltre che un atto dovuto nei confronti di un’istituzione nonché membro della DC, è anche un appello allo Stato: il sindaco Terrana non può essere lasciato solo.
Gli atti violenti vanno puniti e le istituzioni, come i civili, vanno protetti da questi attacchi.
Auguriamo al sindaco Terrana di continuare il suo percorso con serenità e determinazione come ha sempre fatto da quando è stato eletto, e ci rimettiamo alle autorità competenti perché questi atti violenti non si ripetano mai più.
Il commissario cittadino
Cibella Giuseppe