Porto Empedocle. Resta in carcere il 17enne che ha picchiato la madre e aggredito i poliziotti
Resta in carcere il diciassettenne di Porto Empedocle, che prima ha insultato, minacciato e preso a schiaffi, calci e pugni la madre fino a trascinarla per i capelli, e poi ha aggredito anche i poliziotti intervenuti per difendere la donna. I giudici del tribunale del Riesame di Palermo hanno rigettato l’istanza del suo legale difensore di riesaminare l’ordinanza di custodia cautelare scattata il 23 novembre scorso dopo una mattinata di violenze. La donna, che sarebbe stata picchiata brutalmente tre volte in poche ore, ha evitato conseguenze peggiori grazie all’intervento dei suoi cani che si sono avventati contro il ragazzino costringendolo a interrompere il pestaggio e ad allontanarsi. Il giovane, arrestato e portato in carcere per l’accusa di resistenza a Pubblico ufficiale, rischia di finire a processo anche per maltrattamenti e lesioni personali aggravate.