Venti gironi fa era tornato in carcere per espiare un residuo di pena di 1 anno, 10 mesi e 18 giorni di reclusione, in seguito alla condanna riportata nel processo “Mosaico”, l’inchiesta sulla faida Favara-Belgio. Gerlando Russotto, 35 anni, di Favara, è stato scarcerato, questa mattina, su provvedimento del tribunale di Sorveglianza di Palermo presieduto dal giudice Luisa Leone. Il magistrato ha accolto l’istanza avanzata della difesa che aveva chiesto la scarcerazione. Russotto è stato condannato, per i reati di detenzione di armi e spaccio di sostanze stupefacenti ma senza l’aggravante mafiosa, a cinque anni e due mesi di reclusione nell’ambito dell’operazione “Mosaico” che ha provato a fare luce (senza, tuttavia, avere il riscontro delle sentenze) sulla faida con cinque omicidi e una decina di tentati omicidi sull’asse Favara-Belgio. I difensori, oltre a ricorrere al Tribunale di Sorveglianza, hanno anche fatto ricorso in Cassazione.