I poliziotti dell’ufficio denunce della questura di Agrigento, al termine di una breve attività investigativa, sono riusciti a rintracciare e denunciare un trentanovenne di Canicattì, deferito in stato di libertà alla procura della Repubblica di Agrigento con l’accusa di truffa. L’episodio risale allo scorso mese di ottobre.
Un agrigentino aveva messo in vendita degli oggetti su Marketplace. Poco dopo è stato contattato dal trentanovenne su Messanger che aveva manifestato l’interesse di acquistare gli articoli al prezzo di 250 euro. La consegna avviene a Canicattì con la promessa di effettuare un bonifico. Dopo alcuni giorni non era stata effettuata ancora alcuna operazione e, alla richiesta di spiegazione del venditore, il canicattinese si sarebbe giustificato dicendo che il bonifico non fosse immediato ma che servivano almeno tre giorni. Passato anche questo lasso di tempo, senza alcun saldo, il venditore si è presentato dalla polizia raccontando l’accaduto. Gli agenti sono così riusciti a risalire al trentanovenne che è stato denunciato. La merce sottratta però non è stata ancora ritrovata.