Il Tribunale di Agrigento, in persona della dottoressa Emanuela Caturano, ha assolto il canicattinese Amato Vincenzo dall’accusa di falso ideologico in atto pubblico.
All’imputato veniva contestato di avere attestato falsamente di non avere procedimenti penali pendenti con una dichiarazione sostitutiva di certificazione allegata alla denuncia di attivazione di un esercizio di vendita di prodotti alcolici assoggettati ad accisa e istanza per il rilascio della licenza di esercizio presentata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Porto Empedocle.
All’esito del processo, celebrato con il rito abbreviato, e dopo l’esame dell’imputato, il Giudice monocratico accoglieva la tesi difensiva assolvendo il canicattinese per tenuità del fatto.
L’imputato è difeso di fiducia dall’avvocato Angelo Asaro.