Rafforzato il personale infermieristico al carcere “Di Lorenzo”, Cisl Fp: “Adesso più agenti di custodia a tutela dei sanitari”
Nuovo personale infermieristico alla casa circondariale “Di Lorenzo”, la soddisfazione del coordinatore della sanità pubblica e privata della Cisl Fp Alessandro Farruggia per un rafforzamento dei servizi di cura e assistenza.
“Ancora una volta il nostro sindacato – dice in una nota – è protagonista nella tutela del personale sanitario all’interno della casa circondariale. Ringraziamo il direttore generale Giuseppe Capodieci e il neo direttore Sanitario aziendale Raffaele Elia, il responsabile del settore Ercole Marchica e tutto lo staff dell’area Risorse umane per aver predisposto il reclutamento di personale infermieristico, colmando una carenza che il nostro sindacato denuncia da tempo, e la prospettiva di una programmazione di interventi organizzativi che migliorerà significativamente le qualità lavorative di tutti gli operatori sanitari oggi impiegati presso il carcere di contrada Petrusa”.
La Cisl Fp, tuttavia, denuncia a gran voce la grave carenza di agenti di custodia, personale “fondamentale per la gestione, ma principalmente per la sicurezza, degli stessi operatori sanitari, in considerazione del fatto che si sono già registrate aggressioni, come quella avvenuta a carico di un dirigente medico e un infermiere nei giorni scorsi”. Per questo Farruggia chiede agli organismi preposti un intervento per rafforzare il contingente posto anche a tutela di medici e infermieri in servizio.