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Comune Agrigento e crisi idrica: a disposizione due numeri telefonici di assistenza

Su iniziativa del sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, condivisa dalla Giunta, e a fronte della persistente crisi idrica per la quale sono stati già attuati, e altri lo saranno, interventi a rimedio, il Comune ha attivato due numeri di contatto utili per ricevere istanze, segnalazioni e richieste di assistenza da parte dei cittadini. 

Si tratta dei numeri: 

0922 590520/ 334 6935900 (operativi dal lunedì al venerdì in orari di ufficio: dalle 08:00 alle 14:00 e il martedì dalle 08:00 alle 14:00 e dalle 15:00 alle 18:00)

Il contatto telefonico sarà gestito da personale del Coc, il Centro Operativo Comunale, in funzione con ordinanza del Sindaco numero 51 del 27.06.2024, che sarà attivo anche al di fuori degli orari di ufficio per rispondere a emergenze e raccogliere segnalazioni su disservizi o situazioni critiche.

Il Comune invita i cittadini ad utilizzare i due numeri telefonici solo per esigenze di estrema necessità e per segnalare problemi strettamente emergenziali. Per informazioni su distribuzione e forniture è a disposizione invece l’e-mail protezione.civile@comune.agrigento.it e a servizio.protocollo@comune.agrigento.it 

Le segnalazioni saranno gestite in ordine di protocollazione, riservando priorità ai soggetti fragili come previsto dalle ordinanze della Protezione civile regionale.

Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, commenta: “Ringrazio la cittadinanza per la comprensione in questo periodo difficile. Siamo consapevoli delle difficoltà che la nostra comunità sta affrontando e vogliamo assicurarvi che stiamo lavorando intensamente per migliorare la situazione e siamo determinati a trovare ulteriori soluzioni efficaci, oltre quelle già prese, per affrontare l’attuale crisi idrica. Restiamo uniti e solidali, lavorando insieme per superare questa sfida. Continueremo a fornirvi aggiornamenti regolari tramite tutti i nostri canali ufficiali. In questo momento è molto importante la collaborazione da parte di tutti.”

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