Agrigento. Polizia municipale, i sindacati in stato di agitazione
Più mezzi e strumenti per consentire il lavoro degli agenti di polizia municipale del Comune di Agrigento, ma, anche, una riqualificazione del personale e la riorganizzazione del corpo oltre che un aumento delle ore di servizio e l’assunzione di nuove unità.
Sono queste alcune delle richieste avanzate dalle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil, che hanno partecipato in questi giorni a un tavolo di raffreddamento svoltosi in Prefettura alla presenza tra gli altri di rappresentanti del Municipio e della giunta municipale.
In quella sede i sindacati hanno rinnovato la richiesta dell’approvazione del regolamento per la riqualificazione del personale e l’aggiornamento dei profili professionali e accolto le rassicurazioni fornite da Palazzo dei Giganti rispetto alle procedure in corso, al momento bloccate dalla mancanza di strumenti finanziari approvati.
“Ci è stato spiegato che entro la fine di agosto arriverà un bilancio da approvare in aula consiliare – dicono -, nonostante i problemi connessi alla mancata votazione del piano triennale delle opere pubbliche e del Pef. Auspichiamo massimo senso di responsabilità da parte di tutti perché possa essere data piena dignità a questi lavoratori, anche perché la città, in vista del 2025, ha necessità di un rafforzamento significativo delle risorse destinato alla sicurezza pubblica e alla gestione della viabilità. Attendiamo che gli impegni si traducano in fatti concreti e per questo manterremo lo stato di agitazione finchè non sarà approvato il bilancio”.