Porto Empedocle. Pistola e droga: domiciliari con braccialetto elettronico per 25enne
Il gip del tribunale di Agrigento, Giuseppa Zampino, ha convalidato l’arresto e disposto i domiciliari con il braccialetto elettronico nei confronti di Samuel Pio Donzì, venticinquenne, di Agrigento, domiciliato a Porto Empedocle, accusato di detenzione abusiva di armi e munizioni e di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane nel giorno del suo compleanno, aveva avuto una lite all’esterno di un bar lungo la Statale 115, con un gruppetto di ragazzi.
Ad evitare il peggio l’intervento provvidenziale degli agenti del Commissariato “Frontiera” di Porto Empedocle. La polizia ha ritenuto infatti che il giovane coinvolto nel litigio potesse effettivamente detenere illecitamente un’arma presso la propria abitazione.
Questo ha fatto scattare una perquisizione domiciliare. Di fatto, è stata rinvenuta una pistola carica con una cartuccia calibro 22. Ma anche di altri 33 proiettili dello stesso calibro. In un sacchetto trovati 28 grammi di marijuana e 3,40 grammi di cocaina. L’indagato difeso dall’avvocato Fabio Inglima Modica, nel corso dell’udienza, si è avvalso della facoltà di non rispondere.