Musica popolare protagonista della seconda serata del Premio Vigata a Porto Empedocle
Musica popolare protagonista della seconda serata del Premio Vigata, la rassegna teatrale che si tiene in piazza Kennedy, organizzata dall’associazione Terra di Vigata con il patrocinio del Comune di Porto Empedocle, Enel e Regione Sicilia. Musica e teatro, un binomio che da sempre appassiona gli amanti del genere e che ha coinvolto ieri sera le centinaia di persone accorse ad assistere allo spettacolo musicale intitolato “Canto d’amuri”, di e con Antonio Zarcone e il Gruppo di canto popolare favarese. A prendersi la scena in un crescendo di ritmi e parole d’amore sono stati canti e musiche della tradizione, mandolini e tarantelle per tutti i gusti, con tanto di platea in piedi a ballare e battere le mani. Un successo.
In occasione del quinti anniversario dalla morte di Andrea Camilleri, ad aprire la serata con un esordio di carillon in sottofondo è stato il direttore artistico Giovanni Volpe,leggendo una pagina scritta dal papà del commissario Montalbano, quando questi era un docente di regia all’Accademia Silvio D’Amico di Roma. Parole che lo scrittore vergò per raccontare il proprio punto di vista sullo stato di salute del teatro della propria epoca. Presente tra gli spettatori il direttore del Teatro Del Navile di Bologna, Nino Campisi. In rappresentanza dell’amministrazione comunale era presente l’assessore comunale Michelangelo Bruno Gallo. Prossimo appuntamento mercoledì 24 luglio, per “A Vilanza”, portato in scena dal Libero canto di Calliope di Agrigento
