Carmelo Rubino, 73 anni, di Canicattì, è deceduto nel carcere Ucciardone di Palermo, probabilmente stroncato da un infarto. Stava scontando in carcere una condanna definitiva a ventidue anni di reclusione per aver ucciso a colpi di pistola il vicino di casa.
La notizia è stata comunicata al legale del pensionato, l’avvocato Diego Guadagnino, direttamente dalla direzione dell’istituto penitenziario. La condanna nei confronti di Rubino era diventata definitiva quattro mesi fa quando la Cassazione rigettò il ricorso della difesa. Il 73enne uccise con un colpo di pistola, la mattina del 27 settembre 2019, il vicino di terreno Vincenzo Sciascia Cannizzaro, 68 anni.