E’ stata ufficialmente sciolta dai medici la prognosi sulla vita dei due bambini, Cristian Alba, 6 anni, e la sorella Sara, 3 anni, accoltellati gravemente insieme alla madre, dal padre, Daniele Alba, a Cianciana lo scorso 23 maggio. Cristian cammina, parla con cognizione e si nutre autonomamente. Sara ha bisogno adesso di una terapia psicomotoria e probabilmente sarà trasferita dall’ospedale Di Cristina a Palermo in un centro specializzato per una serie di terapie che porteranno, nel tempo, alla completa guarigione. La bimba manifesta torpore alle gambe ma i sanitari ritengono sia un problema superabile con una terapia specifica.
Il bimbo piu’ grande, che ha subito un delicato intervento chirurgico alla testa per l’estrazione della punta del coltello che, nella ferocia dell’aggressione, gli era rimasto conficcato nel cranio, era stato dichiarato fuori pericolo alcune settimane fa. All’origine dell’aggressione ci sarebbe la decisione della madre dei bambino, anche lei rimasta ferita a coltellate, di separarsi dal marito che, dopo l’ennesima lite, avrebbe reagito con una violenza inaudita.