A Canicattì in piazza Torre dell’Orologio, l’associazione culturale Athena ha organizzato un’esperienza fuori dal comune. Non era certo facile trovare la maniera giusta per affrontare un tema delicato e toccante come quello trattato dal libro di Giovanni Di Marco “L’avversione di Tonino per i ceci ed i polacchi” ma grazie all’impegno di Melania Curto e di Anna Rita Alù, che si sono fatte irretire da questa storia e dai loro alunni dell’Istituto comprensivo Gangitano che si sono appassionati alla vicenda di Tonino, tutto è stato possibile. Grazie all’autore per averci fatto conoscere questo bambino ed il suo dolore, un trauma che segnerà la sua esistenza per il resto della vita, abusato sessualmente da un prete. Grazie a Gaetano Augello ed a Massimo Muratore per i loro autorevoli interventi, interessanti e ricchi. Grazie a Carmen Viola ed a Patrizia Amato per il loro importante contributo sul piano pedagogico e giuridico. Grazie a Lella Falzone per la performance. Infine, grazie ai meravigliosi ragazzi della scuola media Gangitano che si sono calati nella parte dei personaggi del libro riuscendo a renderne tormenti e dolori.
Articoli Simili
Canicatti, Madonna del Rosario:”Vestire il Sacro”. Club delle Mamme e Comunità di San Domenico
15 Ottobre 2022
Caro materie prime, Angela, ambulante: Vendo i fiori a 1 euro e li pago 90 centesimi. Si può andare avanti?
30 Novembre 2022
Canicattì. Fiera delle mie mani: Mercatino di Natale
14 Dicembre 2022
Controlla anche
Chiudi