Palma di Montechiaro. Assolta donna per aver occupato casa popolare: agiva in stato di necessità
Era accusata di avere occupato una casa popolare senza averne diritto. Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Michele Dubini, ha assolto perché “ha agito in stato di necessità” Alfonsa Moncada, quarantenne, di Palma di Montechiaro. Accolte tutte le tesi proposte dal difensore della donna, l’avvocato Giuseppe Vinciguerra. Il pubblico ministero Maria Barbara Grazia Cifalinò aveva concluso la requisitoria chiedendo la condanna a otto mesi di reclusione. La vicenda risale ad alcuni anni fa, quando la palmese venne indagata dai vigili urbani per occupazione abusiva di alloggio popolare. Alla fine dell’istruttoria, però, l’assunto accusatorio è stato ritenuto del tutto insussistente, e non probante ai fini di poter affermare la penale responsabilità dell’imputata. All’epoca dell’accaduto, infatti, gli uomini in divisa al momento del sopralluogo avevano trovato la donna in compagnia dei figli. L’avvocato Vinciguerra ha sostenuto che la donna aveva agito per necessità non avendo un altro posto dove alloggiare e, in ogni caso, si era trattato di un fatto particolarmente tenue.